{{ currentSearchSuggestions.title }}

{{ currentMenugamenu.label }}

{{ currentMenugamenu.desc }}

{{ currentMenugamenu.cta }}

{{ currentSubMenugamenu.label }}

{{ currentSubMenugamenu.desc }}

{{ currentSubMenugamenu.numbers.title }}

{{ number.value }} {{ number.label }}

Centrale idroelettrica “Nove ‘25”, Italia

Centrale idroelettrica “Nove ‘25”, Italia

Operativa

{{item.label}}
{{ item.title }}
{{ item.content }}
L’impianto

Centrale idroelettrica “Nove ‘25”

La centrale di Nove Nuova o “Nove ‘25”, costruita nel 1925, sorge sul territorio del Comune di Vittorio Veneto (Treviso), in Veneto. Oggi funziona come centrale di riserva. All’interno dell’impianto - costruito, con dettagli in stile liberty, su progetto dell’ingegnere Vincenzo Ferniani - particolarmente originale è l’edificio dei trasformatori, per la presenza di finestre sormontate da trifore. Alcuni dettagli neo-manieristi presenti all’interno della centrale furono probabilmente suggeriti dalla collaborazione con l’ingegnere Augusto Koch, figlio di Gaetano, grande esponente del purismo classicista romano. 

Il volume ribassato della sala quadri, posto a cerniera fra gli edifici delle macchine e dei trasformatori, con accesso da una scala di marmo chiaro con un parapetto di ferro battuto, si apre sulla sala macchine con una grande vetrata artistica a piombo, opera di maestri di Murano, che celebra i simboli della nuova energia.

L’impianto si trova nella Val Lapisina, una valle glaciale scavata e modellata da un ramo del ghiacciaio del Piave. Il corso d’acqua più importante è il fiume Meschio, che ha le sue origini in una risorgiva carsica situata ai piedi del Col Visentin. Caratteristici della Val Lapisina sono soprattutto alcuni laghi: quello di Negrisiola, alla cui estremità si trovano le centrali di San Floriano Vecchia e Nuova, e il lago del Restello, presso il quale sorge, oltre alla centrale di “Nove ‘25” anche quella di “Nove ‘71”.

icona
Disegno stilizzato di una lampadina

Tecnologia

Idroelettrica

icona

Status

Operativo

icona

Capacità operativa

45 MW

icona

Produzione di energia

64 GWh annui

icona

Emissioni di CO2 evitate

Circa 24.000 famiglie all’anno

icona

Fabbisogno energetico

Circa 29.400 tonnellate all’anno

{{item.label}}
{{ item.title }}
{{ item.content }}
Timeline

Milestone

Impatto sulle comunità locali

È stata recentemente sottoscritta una convenzione col Comune di Vittorio Veneto per consentire l’utilizzo di una parte delle aree attorno al lago del Restello. In particolare, il Comune, grazie ad investimenti per la rigenerazione urbana del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha deciso di valorizzare l’area denominata “Parco della Torre di S. Floriano” con finalità mirata all’utilizzo turistico, ambientale e ricreativo.

Associazione che gestisce visite agli impianti:

In collaborazione con l’ANSE, Associazione Nazionale Seniores Enel, la centrale accoglie singoli visitatori, scuole o gruppi per scoprire, attraverso un percorso guidato e una visita interattiva, il funzionamento dell’impianto idroelettrico.

https://ansetriveneto.altervista.org/2024/02/03/vttorio-veneto-visite-guidate-alla-centrale-di-nove/

Contenuti correlati