Parco eolico Partanna
Parco eolico Partanna, Italia
Operativo
Energia, cantiere sostenibile, rispetto dell’ecosistema: nuova capacità rinnovabile per l’Italia
L’impianto, ubicato nella località Contrada Magaggiari, nella provincia di Trapani, in Sicilia, è il primo di cinque nuovi progetti per sviluppare altra capacità rinnovabile in Italia.
Costituito da sei aerogeneratori da 2,4 MW ciascuno, per una potenza complessiva di 14,4 MW, l'impianto è in grado di produrre circa 40 GWh l'anno da fonte rinnovabile, che corrispondono alla fornitura di energia per circa 10.000 famiglie italiane evitando l’emissione in atmosfera di circa 33mila tonnellate di CO2 all’anno.
Tecnologia
Eolica
Status
Operativo
Capacità operativa
14,4 GW
Produzione di energia
33 GWh all’anno
Media produzione consuntivata negli ultimi tre anni rappresentativi.
Emissioni di C02 evitate
14.967 tonnellate di CO2 all’anno
Fabbisogno energetico
12.000 famiglie all’anno
Lettore multimediale
“L’entrata in esercizio del parco eolico di Partanna rappresenta un ulteriore passo in avanti nella nostra strategia per sviluppare nuova capacità rinnovabile in Italia, contribuendo così agli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione del Gruppo Enel e del Paese. Già oggi, sia a livello globale che in Italia, la produzione di energia da fonti rinnovabili di Enel è superiore a quella termoelettrica”.
Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power
Milestone
EGP si aggiudica 80 MW di energia rinnovabile in Italia. Grazie a questo risultato ottenuto nella prima asta italiana indetta dal GSE (Gestore Servizi Energetici), Enel Green Power rinnova il suo impegno per la crescita delle rinnovabili nel Paese.
Impatto sulle comunità locali
“Applichiamo la logica del cantiere sostenibile sulle varie direttrici, a cominciare dall’alimentazione elettrica del cantiere attraverso pannelli solari fino all’utilizzo di acque piovane raccolte per gli usi di cantiere”
Fabrizio Bonemazzi, Head of Renewables Project Execution Europe and Global Support di Global Power Generation.
Enel Green Power si impegna a portare avanti un modello di cantiere sostenibile. In questa linea, il progetto è stato realizzato ponendo la massima attenzione alla tutela dell'area e del territorio, in modo da minimizzare ogni possibile impatto sull'ecosistema circostante.
Stato dei lavori
Dopo soli 8 mesi dall’apertura del cantiere, nonostante un contesto difficile a causa della pandemia da Covid-19, il 14 aprile 2021 Enel Green Power Italia ha connesso l’impianto eolico alla rete di alta tensione: un passo concreto verso la transizione energetica avviata dal gruppo Enel.
Impegno 4.000
Impegno 4.000 Ore lavorate
Infortuni 0
Infortuni 0 Sicurezza nel cantiere
Iniziative digitali
La gestione e il monitoraggio dei lavori hanno beneficiato del processo di digitalizzazione che il gruppo Enel sta portando avanti in tutte le sue attività, permettendo ad esempio visite virtuali del sito e l'utilizzo di un sistema per il monitoraggio digitale del materiale in cantiere, dotando i componenti principali del parco eolico di un tag con tecnologia RFiD (Radio Frequency iDentification), che permette di archiviare i dati su una piattaforma dedicata, monitorando così l'avanzamento delle consegne e semplificando i processi di comunicazione.
Il nostro contributo alla strategia di decarbonizzazione in Italia
Con la pubblicazione a gennaio 2020 del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) da parte del Ministero dello Sviluppo Economico italiano, vengono stabiliti gli obiettivi nazionali al 2030 sull’efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2. Il PNIEC punta a innalzare al 55% la quota di energia pulita entro il 2030.
L’impianto di Partanna rientra nell’ambito di aggiudicazione delle gare Italia del GSE, che prevedono la realizzazione di nuova capacità e il potenziamento di impianti esistenti. Nei prossimi mesi verranno avviati ulteriori cantieri in Italia per la costruzione di nuovi parchi eolici, un importante contributo al raggiungimento dell’obiettivo di decarbonizzazione del Gruppo e del Paese.
Nel merito, Enel Green Power si è aggiudicata nella prima, seconda e quarta asta FER indetta dal GSE circa 163 MW di nuova capacità rinnovabile per 7 progetti eolici nel sud del Paese: due in Sicilia, uno in Molise (già in costruzione), tre in Campania e uno in Basilicata. Inoltre, nelle quattro prime aste, si aggiungono altri circa 109 MW di potenza nominale derivante dal rifacimento e il potenziamento di impianti idroelettrici ed eolici già operativi in Emilia Romagna, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana e Veneto.
“Siamo impegnati in una forte azione di sviluppo in tutto il Paese: ci focalizziamo su tecnologia solare ed eolica guardando tutto il territorio nazionale: laddove ricorrano dei criteri di tipo oggettivo con risorse disponibili, una morfologia adeguata e vi siano le condizioni normative che consentono di ospitare un impianto rinnovabile, in questi casi interveniamo senza alcuna preclusione. Da leader mondiale di mercato è ovvio che possiamo contare su un know-how abbastanza importante e molto consistente in ambito tecnologico. Ci piace dunque impiegare nuove tecnologie ogni volta che possiamo.”