{{ currentSearchSuggestions.title }}

{{ currentMenugamenu.label }}

{{ currentMenugamenu.desc }}

{{ currentMenugamenu.cta }}

{{ currentSubMenugamenu.label }}

{{ currentSubMenugamenu.desc }}

{{ currentSubMenugamenu.numbers.title }}

{{ number.value }} {{ number.label }}
Fatih Birol

Fatih Birol

Direttore Esecutivo dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE)

A proposito dell'autore

Fatih Birol

Dal 2015 è direttore esecutivo dell’AIE (Agenzia Internazionale per l’Energia). Sotto la sua direzione, l’agenzia ha assunto un ruolo di primo piano a livello mondiale sugli impegni per raggiungere gli obiettivi internazionali sul clima, garantendo allo stesso tempo che le politiche attuate promuovano l’impatto sociale ed economico positivo della transizione verso un’energia sostenibile e tutelino la sicurezza energetica. Birol ha guidato l’AIE durante il primo programma di modernizzazione generale, che ha visto l’agenzia aprire le porte alle principali economie emergenti, tra cui il Brasile, la Cina, l’India e il Sudafrica. In questo modo, l’AIE è diventata l’hub globale per la transizione energetica sostenibile, e ha potuto estendere il proprio impegno nei confronti della sicurezza energetica oltre al petrolio includendo anche l’energia elettrica, il gas naturale, le rinnovabili e i minerali necessari per molte delle attuali tecnologie relative all’energia sostenibile. Il suo nome è comparso nella “TIME 100”, la lista annuale del “Time” delle persone più influenti al mondo, è stato citato da “Forbes” come una delle persone più influenti nel settore dell’energia ed è stato nominato dal “Financial Times” “Energy Personality of the Year”. Presiede l’Energy Advisory Board del Forum Economico Mondiale e ha ricevuto numerose decorazioni ufficiali. Birol ha conseguito una laurea in Ingegneria energetica presso l’Università Tecnica di Istanbul e un master e un dottorato di ricerca in Economia energetica all’Università Tecnica di Vienna. Ha inoltre ricevuto un dottorato honoris causa dall’Imperial College di Londra nel 2013.

L'approfondimento

Green thoughts from great minds