Idroelettrico: un settore consolidato ma che riserva ancora delle sfide aperte
Idroelettrico: un settore consolidato ma che riserva ancora delle sfide aperte
L’idroelettrico è un settore maturo, ma le nuove tecnologie e la digitalizzazione possono rendere gli impianti più efficienti, flessibili, longevi e sostenibili. Per questo crescono gli investimenti in ricerca e sviluppo, soprattutto in Europa.
di Emanuele Quaranta
Scientific officer presso il Joint Research Centre
della Commissione Europea
Emanuele Quaranta
Dal 2014 al 2019 è stato ricercatore presso il Politecnico di Torino, dove ha conseguito il dottorato di ricerca vincendo, nel 2017, il premio per la miglior tesi italiana in ingegneria delle acque. Il suo campo di ricerca è legato all'energia idroelettrica, al nexus acqua-energia e alle nature-based solutions. Collabora anche con l’International Energy Agency e con SINTEF Energy Research sull’interazione tra l’idroelettrico e i pesci.
È referee scientifico per riviste e congressi internazionali, divulgatore scientifico su riviste di società e associazioni internazionali, quali l’International Hydropower Associaton, Prescouter, Qual Energia e Solar Power World, e curatore di un’edizione speciale sul futuro dell'idroelettrico per la rivista internazionale Sustainability MDPI.