Tutti i vantaggi dell’energia eolica

L’umanità è consapevole da millenni di quanto l’energia del vento possa essere preziosa per la vita quotidiana, dalle barche a vela ai mulini. E da oltre un secolo siamo anche capaci di trasformare lo spostamento di grandi masse d’aria in energia elettrica, da utilizzare direttamente dove viene generata oppure a distanza, nello spazio e nel tempo. Oggi, insomma, l’eolico ha tutte le carte in regola per avere un ruolo di primo piano nella transizione energetica mondiale verso l’uso di fonti green. Molti dei vantaggi dell’energia eolica sono comuni alle altre rinnovabili. A partire dalla lotta al cambiamento climatico: sfruttare l’energia del vento significa abbattere l’utilizzo dei combustibili fossili, ossia risparmiare emissioni di anidride carbonica, di polveri sottili e di altre sostanze climalteranti responsabili dell’effetto serra. L’eolico, poi, è anche un aiuto per raggiungere l’autosufficienza energetica, con un innegabile vantaggio economico per i paesi che l’adottano e va nella direzione dello sviluppo sostenibile, perché è sostanzialmente gratuito una volta che l’impianto è stato installato. Il vento è inoltre una fonte energetica abbondante, di fatto inesauribile e illimitata nel tempo, disponibile in gran parte della superficie terrestre. Tra le peculiarità dell’eolico, che ne fanno un tipo di energia green particolarmente promettente, c’è la possibilità di utilizzarlo in combinazione con il solare. Oltre a poter coesistere in uno stesso impianto, infatti, le due forme di energia hanno anche caratteristiche complementari. Esistono comunque alcune caratteristiche dell’energia del vento che contraddistinguono l’eolico rispetto alle altre rinnovabili come l’idroelettrico, il geotermico e il solare. Le abbiamo organizzate in 10 punti che mostrano perché, in prospettiva, il vento possa diventare la seconda fonte energetica green a livello mondiale, protagonista del futuro sostenibile di moltissimi paesi. 1. Il vento è quasi ovunque Non solo il vento è presente praticamente dappertutto sulla Terra, ma abbiamo anche informazioni precise su dove spira in modo più frequente e potente. È una questione di reperibilità: dato che è ben noto in quali punti soffiano venti forti, è possibile installare gli impianti con grande consapevolezza. Con la conseguenza che più una zona è ventosa e più si produce energia, abbattendo il costo dell’investimento iniziale. 2. L’eolico è ottimo in zone remote, ovunque siano Come molte altre fonti rinnovabili, anche l’eolico ha il vantaggio di poter essere sfruttato anche laddove non è presente un allacciamento con la rete elettrica, attraverso soluzioni di micro-grid. Nelle zone più isolate e lontane dai centri abitati, infatti, è un’opportunità da non perdere, perché fa risparmiare la costruzione di infrastrutture ben più costose. A differenza del geotermico e dell’idroelettrico, poi, il vento può essere sfruttato su scala globale, eccezion fatta per poche località in cui non è vantaggioso installare gli impianti. 3. Il vento è regolare sul medio e lungo periodo Spesso la discontinuità del vento tra un momento e l’altro o da un giorno al successivo è descritta come uno degli svantaggi dell’eolico. Tuttavia, proprio come accade per il solare, c’è un rovescio della medaglia: generalmente il vento non dipende dall’orario della giornata e dall’alternanza di notte e dì, mentre presenta una periodicità stagionale/annuale.Quindi, nel complesso, è una risorsa che su archi di tempo medi e lunghi offre un’ottima garanzia di regolarità, con una variabilità che non segue quella del solare, differenziandosi da quest’ultimo. 4. Un’ottima efficienza di conversione La trasformazione dell’energia del vento in elettricità ha già raggiunto soddisfacenti livelli di prestazione. Si parla di efficienze tra il 40% e il 50%, molto prossime al massimo teorico raggiungibile, che secondo la legge di Betz è del 59%. 5. L’eolico occupa poco suolo Anche se poggia sulla terraferma, un impianto eolico di fatto non sottrae spazio. Proprio perché le pale si sviluppano in altezza alla base hanno una dimensione quasi irrisoria, soprattutto se confrontate con gli impianti fotovoltaici, il che rende l’eolico compatibile con altri utilizzi in contemporanea del suolo. 6. L’impatto ambientale è minimo Se da un lato l’aspetto visivo e il piccolo inquinamento acustico determinato dalla rotazione delle pale sono due filoni su cui si sta lavorando per rendere gli impianti eolici ancora più ecocompatibili, va detto che già oggi l’impatto effettivo è molto limitato. L’eolico è infatti la fonte green a minore impatto complessivo, perché in termini di emissioni e consumo delle risorse si limita alla sola fase di produzione dell’impianto, trasporto e installazione. Inoltre in molti paesi sono previste certificazioni da ottenere prima dell’avvio dei lavori, per garantire che gli effetti collaterali su flora e fauna siano minimi. Senza contare che nella maggior parte dei casi le installazioni avvengono in montagna, sulle colline o in mare, e quando sono su campi o su lievi pendii i terreni possono essere comunque sfruttati per le coltivazioni e per il pascolo degli animali, senza che si creino particolari fastidi. 7. Una fonte green davvero economica Rispetto ad altre fonti energetiche, l’eolico ha costi di installazione e di impianto molto bassi. I tempi di costruzione sono brevi: dai 2 ai 24 mesi secondo la taglia dell’impianto. Inoltre gli avanzamenti tecnologici stanno ulteriormente abbattendo le spese, con una spesa per chilowattora di energia prodotta che è diventata irrisoria. Infine, l’eolico è sempre più accessibile, anche grazie agli incentivi nazionali, che di fatto hanno ridotto il costo per l’utente finale e più generale grazie al costo sempre più basso di questa tecnologia. 8. La manutenzione è semplice e saltuaria Mantenere attivo un impianto eolico è molto semplice. Salvo rotture ed eventi eccezionali, che peraltro sono sempre più rari grazie a modelli sempre più affidabili e a sistemi digitali di monitoraggio sempre più performanti, la manutenzione è minima e, di conseguenza, poco costosa. Di fatto pale e turbine possono restare in funzione per anni senza bisogno di alcun intervento, e con piccole sistemazioni possono continuare a operare molto a lungo, ben oltre i vent’anni. 9. Ottima circolarità per il fine vita Si può dire che gli impianti eolici sono quasi perfettamente reversibili. Vale a dire che alla fine del periodo di funzionamento si può ripristinare praticamente tutto: il terreno su cui poggiano può essere completamente recuperato, l’impianto può essere smontato nelle sue componenti di base e i materiali potranno essere in futuro anche riciclati. Di fatto, con le stesse materie prime si può dare vita a un impianto di nuova generazione, realizzando un modello di economia circolare. 10. L’opportunità dell’eolico domestico Anche su scala molto ridotta, per esempio su una singola abitazione, l’eolico può offrire molti vantaggi. Grazie al minieolico e al microeolico, ossia a impianti rispettivamente fino a 200 chilowatt e 20 chilowatt di potenza, il vento può essere sfruttato a livello domestico per coprire il fabbisogno energetico di un edificio o di una famiglia. Di norma l’eolico domestico viene utilizzato insieme ad altre fonti green come il solare o il geotermico, per combinare i vantaggi di ciascuna. Le prospettive per il futuro Rispetto ad altre fonti energetiche, green e non, l’eolico rappresenta una tecnologia già matura, forse anche perché sfruttata in varie forme da millenni. Ci sono comunque alcuni aspetti su cui si sta lavorando, soprattutto per migliorare alcune caratteristiche specifiche del funzionamento di questa tecnologia. Per esempio, sono in fase di sviluppo soluzioni contro la formazione di accumuli di ghiaccio, che oltre a diminuire l’efficienza possono aumentare l’usura. L’altro tema su cui è concentrata l’innovazione è quello dell’installazione degli impianti in modo armonico rispetto al paesaggio. Inoltre, per il futuro si guarda sempre più all’offshore galleggiante, dove né le persone né i pesci siano disturbati dagli impianti stessi. Tutto questo farebbe ancora di più dell’eolico una tecnologia perfetta sulla via della decarbonizzazione e della sostenibilità.

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