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L'impianto
Centrale geotermica “Valle Secolo” di Larderello
La centrale geotermica “Valle Secolo” è il più grande impianto di questo tipo in Europa. Con quasi 120 MW di potenza installata, è la principale della serie di centrali geotermiche che si concentrano in una piccola area nel territorio circostante Larderello (frazione del comune di Pomarance, PI), in Toscana, al confine tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. In questa zona si trovano 34 impianti, con 37 gruppi di produzione e una potenza complessiva di circa 800 MW. La centrale “Valle Secolo” è situata in un'area rurale di circa 10 ettari a ovest della frazione di Larderello, a 2 km dal paese di Montecerboli, in direzione Castelnuovo Val di Cecina. È entrata in esercizio agli inizi degli anni Novanta, su progetto dell’architetto Giancarlo Rossi, che ha immaginato una struttura dal profilo caratteristico ma al contempo snella e moderna.
Caratteristiche tecnologiche
La centrale è composta da due sezioni identiche, ognuna della potenza di 60 MW: Valle Secolo 1 e Valle Secolo 2. Ciascuna sezione e costituita da: una turbina a vapore monocorpo, doppio flusso a condensazione, accoppiata a un alternatore sincrono a due poli, (tensione 15 kV), un condensatore a contatto diretto, un estrattore dei gas incondensabili di tipo centrifugo multistadio, torri di raffreddamento a tiraggio forzato di tipo ibrido (umido/secco). Il vapore geotermico passa dai pozzi di produzione nella centrale mediante tubazioni d'acciaio, dette "vapordotti".
Tecnologia
Geotermoelettrico
Status
Operativa
Capacità operativa
117,6 MW
Produzione di energia
854 milioni di KWh/anno
Media produzione consuntivata negli ultimi tre anni rappresentativi.
Emissioni di CO2 evitate
391.588 tonnellate all’anno
Fabbisogno energetico
316.000 famiglie
Timeline
Milestone
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Impatto sulle comunità locali
L’inserimento nel paesaggio della centrale, dei vapordotti e degli acquedotti necessari al suo funzionamento è il risultato di un accurato progetto. L’impianto è stato costruito e successivamente potenziato secondo i migliori standard ambientali nel settore.
Una serie di centraline automatiche consente la continua rilevazione della qualità dell'aria in corrispondenza dei centri abitati di Castelnuovo Val di Cecina, Larderello e Montecerboli. Il ciclo di produzione non richiede alcun prelievo di acque superficiali per il raffreddamento. L'unica risorsa idrica è quella derivante dal processo geotermico ed è costituita dal 40% circa della condensa del vapore geotermico, che viene reiniettata nella formazione geologica di origine, senza alcun contatto con le falde superficiali. In tutte le aree geotermiche la reiniezione è oggetto di un monitoraggio microsismico in tempo reale, contribuendo al controllo e alla gestione del territorio in termini di sicurezza e ambientali.
Visite
All’interno della centrale è allestito un percorso di visita che, previa autorizzazione, permette di approfondire il sistema di produzione di energia elettrica da fonte geotermica. A Larderello è anche possibile visitare il Museo della Geotermia, che racconta la storia dell’energia della terra e delle sue applicazioni attraverso un percorso interattivo ad elevato contenuto tecnologico.